Un giovane studente di 20 anni ha aperto il fuoco in un liceo professionale di Kauhajoki, cittadina della Finlandia sud occidentale, uccidendo almeno 9 persone. Lo ha riportato l’agenzia di stampa finlandese Stt, citando fonti della polizia e aggiungendo che le vittime sarebbero tutte studenti. Anche la televisione finnica Yle ha confermato i nove morti, riferendo anche di almeno due feriti. Al momento dell’attacco nella scuola c’erano circa 150 studenti.
L’autore, un giovane di 20 anni che non è stato ancora identificato, subito dopo l’attacco ha tentato di suicidarsi, puntandosi l’arma contro, ma si è solo ferito, ha dichiarato Ari Paananen, un responsabile del comune di Kauhajoki, situata circa 360 chilometri da Helsinki. «Si è puntato l’arma contro ma non è morto. È ferito», ha detto. Secondo alcuni media, si è ferito alla testa e adesso è ricoverato in ospedale. Dopo il tentativo di sucidio, la sparatoria è cessata, ha precisato Paananen, aggiungendo che un inizio di incendio nella scuola è stato spento.
A seguito della tragedia, il governo finlandese ha deciso di riunirsi d’urgenza alle 12, ha annunciato un portavoce governativo. La sparatoria è avvenuta intorno alle 11, secondo l’emittente Yle. La scuola è stata evacuata. Apparentemente, l’aggressore ha agito da solo.
Solo meno di un anno fa, la Finlandia era stata teatro di un’altra sparatoria in un liceo di Tuusula, ridente località di 30.000 abitanti a quaranta chilometri a nord di Helsinki, dove una giovane di 18 anni Pekka-Eric Auvinen aveva ucciso otto persone della sua scuola prima di suicidarsi.
La sparatoria di Tuusula aveva profondamente scioccato il Paese e il Primo ministro Matti Vanhanen l’aveva definita “una grande tragedia”. La Finlandia aveva adottato un certo numero di misure per evitare il ripetersi di questo genere di drammi. Il governo aveva deciso di applicare una direttiva europea che vieta ai minori la detenzione di armi, alzando l’età legale del porto d’armi da 15 a 18 anni. Secondo i media finlandesi inoltre, alcuni video clip recentemente pubblicati su YouTube di un uomo che spara con un fucile sarebbero da collegarsi alla sparatoria. Si tratta di 4 video, subito rimossi, postati da un utente il cui profilo assomiglia a quello del killer. Si fa chiamare Mr. Saari, ha 22 anni e vive a Kauhajoki. I video mostrano un uomo vestito di nero che spara in un poligono di tiro. Il nick dietro il quale si cela il protagonista è ‘Wumpscut86″ che si descrive come un giovane interessato a «computer, armi, sesso e birre», con una predilezione per i film dell’orrore. Poi una frase: «E subito ci fu la guerra e le madri urlarono. Per la vendetta e la ritorsione per un’altra guerra».