L’intera giornata del prossimo 23 ottobre (venerdì) incroceranno le braccia i lavoratori aderenti ai sindacati di base RdB, Confederazione Cobas e SdL. L’intento dello sciopero, che avrà il suo momento culminante nella manifestazione nazionale a Roma, è, come si può leggere in una nota diffusa «la difesa del diritto al lavoro ed il contratto nazionale, la difesa e il miglioramento delle condizioni e degli orari di lavoro, la richiesta di aumenti consistenti ed adeguati al costo della vita di salari e pensioni e l’introduzione di un reddito minimo garantito per chi non ha lavoro». Inoltre i sindacati di base vogliono dimostrare per ottenere il blocco dei licenziamenti e la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, una c.i. che sia almeno all’80% del salario e reddito per i lavoratori atipici.



Personale Navigante, 24 ore con orario di decollo dei voli con rispetto fasce di garanzia. Personale di Terra Turnista: 24 ore nel rispetto delle fasce di garanzia. Personale di Terra Normalista: intero turno.

: Addetti agli impianti fissi ed uffici: intera giornata del 23 ottobre. Personale addetto alla circolazione dei treni: 4 ore, dalle 11.00 alle 15.00 del 23 ottobre.



: Dalle 08.00 del 23 ottobre 2009 alle ore 08.00 del 24 ottobre 2009. I collegamenti con le isole minori saranno bloccati: dalle 00.00 del 23 ottobre 2009 alle 24.00 del 23 ottobre 2009

Sciopero articolato a livello territoriale col rispetto delle fasce protette, che variano da città a città. Per consentire la partecipazione alla manifestazione nazionale organizzata a Roma, nella capitale la metropolitana si fermerà soltanto dalle 20.00 alle 24.00.

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