Il bilancio delle vittime del virus H1N1 sale in maniera preoccupante a 11. Altri due bambini sono stati ricoverati a Roma. Si attende un picco in novembre, ma cinque decessi in due giorni, quattro nella sola giornata di ieri è un dato abbastanza forte.
L’Italia, ha in percentuale il maggior numero di casi di infezione da H1N1. Bisogna anche specificare che i decessi riguardano persone con un quadro clinico già compromesso.
L’influenza A ha ucciso quindi persone con gravi problemi di salute.
I bambini fanno parte delle categorie a rischio, ovvero presentavano già patologie pregresse.
I vaccini però arrivano a rilento – secono la Regione Lazio -: finora ne sono arrivate 125 mila dosi a fronte dei 2 milioni e 300 milioni preventivati».
Sono circa 200.000 i casi di influenza A H1/N1 segnalati al termine della prima settimana di attività.