Tensione a Roma per lo sgombero del centro sociale Horus, in piazza Sempione. Militanti e forze dell’ordine si sono fronteggiati, petardi e bottiglie sono state lanciate contro polizia e carabinieri.
«Rioccuperemo l’Horus e lo restituiremo alla cittadinanza dopo che saranno andate via le forze dell’ordine – ha detto il portavoce Emiliano Viccaro -. Alemanno ha dichiarato guerra alla libertà di tutti attaccando un simbolo della città».
Non si è fatta attendere la risposta del sindaco di Roma, Gianni Alemanno: «Durante lo sgombero dell’Horus la polizia non ha trovato persone, ma 7 molotov e 17 fumogeni. Questo significa che la preoccupazione per la presenza di una violenza politica e di una rete che si muove all’interno dei centri sociali non era infondata. Cominciamo un lungo periodo di sgomberi. Dove c’è l’emergenza abitativa cercheremo di dare delle risposte anche dal punto di vista sociale perché non vogliamo fare degli interventi duri ma dialogare con gli occupanti».