La trasmissione di Canale 5, Domenica 5 era dedicata alla contestatissima sentenza della corte di Strasburgo secondo cui i crocifisso nelle aule scolastiche italiane minaccia l’integrità dei non credenti.
Tra gli ospiti una focosa Daniela Santanché che come spesso accade carica a testa bassa. La scintilla scatta su Maometto. La Santanché non ha dubbi: “Maometto aveva nove mogli, l’ultima di nove anni: era un pedofilo. Io chi sposa le bambine di nove anni non lo difendo. Maometto ha sposato una bambina di 9 anni, per la nostra cultura è un pedofilo”.
Apriti cielo, i musulmani in studio attaccano, lei non retrocede di un millimetro. “Non è una vera cristiana” incalza un islamico dal pubblico, trattenuto da un conduttore, “Non ha argomenti per combattere quello che diciamo noi e parla di cose che non c’entrano” riprende un altro. Che chiosa: “noi riteniamo il crocifisso un falso storico, ma non abbiamo mai chiesto di rimuoverlo dalle aule”.
Arriva in corner la D’Urso a spegnere l’incendio: “Rispettiamo la sentenza, aspettiamo il ricorso, ma da questo studio e dal mio camerino il crocifisso non si toglie”.
IL VIDEO DI DOMENICA CINQUE IN CUI DANIELA SANTANCHE’ ACCUSA: “MAOMETTO ERA PEDOFILO”