Dispone di armi (soprattutto esplosivi) utili per i combattimenti nelle zone di guerra e per la predisposizione di attentati la cellula terroristica a cui – secondo l’accusa – appartengono i due presunti membri di Al Qaida in Europa ai quali la polizia ha notificato ordinanze di custodia cautelare nel carcere di Bari dov’erano già detenuti. E’ quanto emerge dalle conversazioni intercettate tra i due presunti terroristi, Bassam Ayachi e Raphael Gendron, che parlano anche dell’acquisto di una tonnellata di granate e della preparazione di una “super bomba”.
In questa conversazione (del 6 dicembre 2008, ore 17.58) i due indagati e un terzo uomo si preoccupano di avere informazioni sull’acquisto di granate e sull’utilizzo dell’esplosivo per attentati suicidi.
Ayachi (A) – Gendron (G) e uomo detenuto (U)
G: «…lì non abbiamo avuto il tempo di capire…ci siamo fregati qui…E’ a Riad che dovevamo andare…»
U: «…non preoccuparti…c’è l’altro giorno…lì, dove sono stato, lui ci ha offerto per una tonnellata di granate a cinque euro l’una…a Riad andiamo al club…l’altra volta hai detto che non c’era tempo per andare in Iraq o altro…»
G: «…hai visto lì…ma dopo lui paga…»
A: «…a Parigi si guadagna…»
G: «…bisogna essere molto concreti con me…è una questione impossibile amico mio!…»
A: «…possiamo esplodere una volta che l’abbiamo portato, ma bisognerà renderla imprendibile per…a volte…cogliere danaro…capite?…non qualsiasi cosa…»
G: «…e anche dal fatto che non c’è tempo…»
A: «…sì, vedi anche come le cose sono andate…»
In un’altra conversazione si parla esplicitamente di materiale esplosivo da utilizzare per realizzare ordigni di potenzialità esplosive notevoli. E’ il 7 dicembre 2008 (ore 00.36):
G: «…ha il risultato che dimostra…lui invece non ha voluto…»
A: «…loro ti hanno sistemato…aspettato prima ma…»
U: «…Ah, sì!…credo che gli ho avuti nella storia, non dubito che qualcuno non crede nell’Islam…»
G: «…si ma rimarrà…allora lì non esiste! Ne ho portato una per confezionare una super bomba!»
A: «…Nessuno verrà a dire…Amin sembra che non ha voluto portarlo…hai saputo procedere per la strada ad Amin, non hai saputo vendergli?…E’ il peggior mujihahidin che io abbia avuto…».