Le Confederazioni e Organizzazioni CUB, AL COBAS e USI hanno confermato per domani 15 maggio lo sciopero generale di 24 ore. Parallelamente CUB Trasporti, Cobas Lavoro privato e SLAI COBAS hanno dichiarato uno sciopero nazionale del trasporto pubblico locale.

Le motivazioni– «Le dichiarazioni di Governo, organizzazioni sindacali ed enti locali», si legge in una nota delle rappresentanze di base, «sono tali da creare confusione tra i lavoratori: c’è un rimpallo d’informazione tra i 160 e i 190 milioni di euro assolutamente insufficienti a coprire la nostra richiesta economica e ancor più gli arretrati spettanti accumulati alla data odierna. Questa situazione di fatto implica inevitabilmente che agli autoferrotranvieri italiani non potrà essere garantito il secondo biennio economico e quindi il recupero dell’inflazione come previsto dall’accordo del ’93. La vertenza, quindi, non può trovare soluzione oggi e se i confederali dovessero accettare una proposta economica esigua, abbandonando l’obiettivo dei 111 euro di aumento richiesti assieme a una una tantum di 1.300 euro di arretrati, il coordinamento dei sindacati di base continuerà la sua lotta per un recupero salariale reale e significativo e a tutela del personale inidoneo e per le malattie professionali. Per questi motivi», conclude la nota, «lo sciopero del 15 dicembre 2006 di 24 ore con le modalità previste è assolutamente confermato e non sono escluse ulteriori iniziative di lotta nei prossimi giorni».



A Milano– Pendolari lombardi, ecco le informazioni per voi: ATM assicura fasce protette per metro, bus e tram al mattino fino alle 8:45 e il pomeriggio dalle 15:00 alle 18:00. L’azienda che gestisce i trasporti milanesi promette di attivare l’Infomobilità e di comunicare i livelli di servizio per il trasporto di superficie e nelle metropolitane in tempo reale attraverso annunci sonori, messaggi sui display delle pensiline di fermata e sui video presenti nelle stazioni del metrò e a bordo dei bus.



Il comune di Milano, dal canto suo, per alleviare i disagi ai cittadini sospenderà l’Ecopass.

A Roma– S.P.Q.R :“Sono Pazzi Questi Romani”, o domani potrebbero diventarlo. La città verrà infatti investita da un triplice avvenimento: sciopero dei mezzi, manifestazione generale dei Cobas per la scuola e Mille Miglia.

ATAC conferma la garanzia delle fasce protette fino alle 8:30 e dalle 17:00 alle 20:00. Lo stop coinvolgerà bus, filobus, tram, le due linee della metropolitana e le ferrovie Roma-Lido, Roma-Giardinetti e Roma-Civitacastellana-Viterbo. Possibili sospensioni di servizio potrebbero verificarsi anche alcune attività di Atac: il centro informazioni 0657003, che garantirà comunque le informazioni su orari e percorsi del trasporto pubblico; il numero verde 800.154.451 dedicato alle persone disabili; lo sportello al pubblico di via Ostiense 131/L. Inoltre possibili disagi si potrebbero verificare per il box InfoTermini e i check point di Ponte Mammolo, Laurentina e via Aurelia riservati ai pullman turistici in ingresso a Roma. I trasportatori si daranno appuntamento nel corteo in Centro.



Per quanto riguarda la scuola, in Centro sfilerà dalle 9 il corteo indetto dai sindacati di base. «Invitiamo i lavoratori della scuola – ha dichiarato il portavoce nazionale Piero Bernocchi – a queste iniziative di lotta per impedire il taglio di 57 mila posti di lavoro di docenti ed Ata per il prossimo anno, per cancellare le proposte di legge Aprea e Cota e il regolamento Gelmini sulla formazione, che dà ai capi di istituto il potere di assumere e licenziare il personale, e per dire no alla maestra unica, all’abolizione del modulo e delle compresenze, alle riduzioni di orario in tutti gli ordini di scuola». La manifestazione prenderà il via da largo Bernardino da Feltre, di fronte al ministero dell’Istruzione e proseguirà lungo viale Trastevere, attraverserà ponte Garibaldi e sfilerà in direzione di piazza Navona percorrendo via Arenula, largo Argentina, corso Vittorio Emanuele II e piazza San Pantaleo. Sul fronte della viabilità, largo Bernardino da Feltre e piazza San Pantaleo dovranno essere sgomberate dai veicoli in sosta, compresi eventuali parcheggi di taxi e motocicli.

Dulcis in fundo, la Mille Miglia: le 375 vetture entreranno da Via Flaminia e, percorso Corso Francia e Viale Tor di Quinto, si dirigeranno verso Castel Sant’Angelo dove sono attese intorno alle 20:00. Ovviamente l’intero percorso e tutto il Lungotevere saranno interessati da modifiche alla viabilità che si ripercuoteranno sul traffico pomeridiano.

Per migliorare tutto questo, anche il comune capitolino aprirà le zone a traffico limitato, sia diurne che notturne.