A breve distanza la Terra ha tremato due volte, stanotte, in Asia.

La prima scossa, di magnitudo 7.6, è stata avvertita in India nelle Isole Adamane (distanti circa 1.300 Km da Calcutta), come riportato anche dal Corriere della Sera. Ha colpito le isole alle 4.55 di questa mattina secondo l’ora locale, quindi alle nostre 21.55 di ieri. L’epicentro era situato a 263 Km a nord della capitale Port Blair, a 33 Km di profondità.



Per un attimo si è temuto il ripetersi del tragico Tsunami del 2004, che già aveva colpito queste zone, tanto è vero che il centro di allerta del Pacifico ha subito messo in stato d’allarme India, Birmania, Indonesia, Thailandia e Bangladesh.

La scossa del 26 dicembre 2004 registrava però una magnitudo 9.0, e quella odierna non ha avuto conseguenze, non si contano vittime. Il servizio meteorologico statunitense ha infatti dichiarato il cessato pericolo alcune ore dopo.



Dodici minuti dopo la scossa nel Golfo del Bengala, un’altra di magnitudo 6.4 ha fatto sussultare il Giappone alle 5.07 ora locale. Epicentro a 2,6 Km di profondità nel Pacifico, a 30 Km dalle coste della prefettura di Shizuoka (150 Km da Tokyo). Questi i dati rilasciati dall’Osservatorio geologico statunitense. L’Agenzia meteorologica nipponica ha registrato invece magnitudo 6.6 e profondità 20 Km.

Anche in questo caso è stato lanciato immediatamente l’allarme Tsunami: il livello dell’acqua nel porto di Yaizu si era infatti abbassato di 60 cm, lasciando supporre che forti ondate avrebbero potuto riversarsi in seguito sulla costa. Fortunatamente l’unico tsunami registrato era alto 40 cm e non ha danneggiato il porto di Omaezaki su cui si è scaricato alle 5.46.



Ad ogni modo il sisma non ha lasciato indenne la costa giapponese: è stato avvertito fino alla capitale, dove alcuni edifici hanno ondeggiato, e a Shizouka, capoluogo dell’omonima provincia, la terra ha tremato per più di un minuto (come mostra il video). Un’autostrada è stata chiusa, e nella centrale nucleare di Hamaoka sono state preventivamente chiusi due reattori. Il bilancio complessivo è di 80 feriti lievi e un morto, una donna di 43 anni deceduta in seguito alla caduta di oggetti.