Le salme dei 5 italiani periti lo scorso 8 agosto nell’incidente sul fiume Hudson sono rientrate ieri all’aeroporto di Malpensa, ore 8.10. I corpi di Michele e Filippo Norelli, Fabio e Giacomo Gallazzi e Tiziana Pedrone sono stati portati a Bologna per la camera ardente comune. Ieri nel cimitero della Certosa si è poi svolta una cerimonia di cordoglio. I funerali saranno invece celebrati separatamente: i Norelli verranno sepolti oggi a Trebbo di Reno, in provincia di Bologna. Le esequie di Giacomo e Fabio Gallazzi si terranno invece domenica a San Lazzaro.
Inoltre due giorni fasi era tenuto anche a Manhattan, vicino al fiume della morte, un momento per ricordare le vittime, durante il quale gli amici bolognesi che li avevano accompagnati nel viaggio a New York hanno lanciato fiori nell’acqua.
Frattanto sono emerse novità circa le responsabilità dello scontro tra l’elicottero turistico e il piper. Pare infatti che siano stati sospesi per inadempienze alcuni addetti alla torre di controllo. Il controllore di volo di Teterboro, infatti, al momento della collisione era al telefono con la fidanzata mentre il supervisore dello scalo risultava irreperibile. Secondo il Daily News che riporta la notizia, probabilmente i due, che sono al centro dell’indagine del National Transportation Safety Board e della Federal Aviation Administration, verranno licenziati. Steve Altman, il pilota dell’aereo PA-32 Saratoga, non doveva trovarsi a meno di 1100 piedi, ovvero sulla rotta dell’elicottero.
È inoltre emerso un video dell’impatto tra i velivoli, filmato da un turista italiano.
Infine ieri anche l’ultimo cadavere dei 9 morti nell’incidente è riemerso dall’Hudson.