Novità dalla vicenda delle guaride giurate appartenenti all’Istituto Urbe, ora Ancr-Ivu. Quest’oggi l’incontro in Prefettura tra sindacati e azienda non ha portato ad un nulla di fatto. I sindacati (presenti RdB-CUB, SdL Intercategoriale e Sinalv-Cisal) parlano di un “esito inconcludente” visto che “il problema deve essere affrontato dal governo centrale”. Immediata la ripresa delle iniziative di lotta: otto vigilantes dell’Ancr-Ivu, insieme con un centinaio di altri dipendenti, si sono recati sotto al Colosseo ed hanno dato inizio allo sciopero della fame.
Nel frattempo un altro gruppo di lavoratori continua il presidio in Piazza San Marco. Le guardie giurate, riporta l’Agi, chiedono “un intervento del governo a soluzione della vertenza, che garantisca loro di continuare a lavorare con gli stessi diritti e requisiti gia’ posseduti”.