Due teschi si troverebbero nel relitto al largo di Cetraro e a bordo del quale si sospetta ci siano rifiuti tossici. Le immagini sono state fatte dal robot utilizzato nel corso delle ricerche dell’imbarcazione.
Sull’ipotesi che vi siano resti umani, il Procuratore di Paola, Bruno Giordano, ha detto che «il sospetto è nato dopo alcune riprese video». «In molti casi – ha spiegato Giordano a Repubblica – anche gli equipaggi, come tutta la nave, sono clandestini. È possibile che alcuni fossero stati lasciati all’oscuro delle intenzioni di chi aveva organizzato il naufragio. Oppure che fossero stati puniti dall’organizzazione. Anche a questi interrogativi si potrà dare risposta solo recuperando il relitto».
Che a bordo della nave vi siano rifiuti tossici ha parlato il collaboratore di giustizia Francesco Fonti. Molte le cose su cui fare luce in questa vicenda: il capitano di fregata Natale De Grazia morì nel dicembre del 1995 in circostanze misteriose; stava indagando, su disposizione della Procura di Reggio Calabria, sull’affondamento di alcune navi cariche di rifiuti.