La gara di solidarietà per aiutare le vittime del terremoto ad Haiti è già partita e i personaggi dello spettacolo e dello sport americani non hanno perso occasione per dar sfoggio della propria generosità.
Come Tiger Woods, ora in cura in una clinica specializzata nella dipendenza da sesso (sarà la stessa in cui andò Michael Douglas?), che con una immagine e una famiglia a pezzi cerca di recuperare facendo sapere a tutti di aver donato 3 milioni di dollari a favore dei terremotati. Ma di esempi ce ne sono tanti.
Non è il caso però di Francesco Totti, capitano della Roma, che torna ad indossare la maglia azzurra (dell’Unicef, però) e in qualità di ambasciatore si rivolge a tutti coloro che possono fare una piccola donazione “in qualità di padre di due bambini”. Er Pupone non è nuovo a iniziative di questo tipo e si presta con la solita grande disponibilità e umiltà a dare il suo contributo alla raccolta fondi dell’Unicef.
Non sarà certo uno spot ipertecnologico, non sarà un appello strappalacrime come quello di tanti divi di Hollywood ma quello di Totti è un appello sincero, magari letto goffamente dal gobbo, ma davvero tutto cuore. E non a caso non ha fatto sapere quanto la famiglia Totti donerà a favore dei terremotati. Chapeau.
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