La situazione di oggi, Lunedì 4 gennaio 2010:

Previsioni Meteo: la situazione – l’interazione sulla nostra Penisola di aria fredda proveniente dal nord-Europa con correnti caldo-umide derivanti da una depressione Mediterranea determina condizioni di spiccata instabilità, contraddistinte nella giornata odierna da nevicate persistenti sino a quote di pianura sulle regioni di nord-ovest; deboli nevicate saranno inizialmente a quote basse o collinari anche sulle regioni del centro, ove però lo zero termico sarà in rapido rialzo. Nella giornata di domani la predetta depressione Mediterranea tenderà a far avanzare un’onda secondaria verso l’Italia che manterrà tempo perturbato su quasi tutto il territorio, ad essa saranno associati venti forti dai quadranti meridionali che favoriranno un rialzo generale delle temperature.



Tra mercoledì e giovedì l’approfondimento della vasta saccatura principale atlantica verso la Spagna ed il Mediterraneo occidentale determinerà il persistere di correnti sud-occidentali umide e fortemente instabili sull’Italia, con precipitazioni sparse ovunque anche a carattere temporalesco, più frequenti ed intense sulle regioni del centro.



PREVISIONI METEO MARTEDI’ 5 GENNAIO 2010 – Previsioni meteo – NORD: Inizialmente da parzialmente nuvoloso a nuvoloso, ma con nuvolosità in graduale aumento e con precipitazioni sparse associate, più probabili e frequenti su Liguria ed Emilia-Romagna; a carattere nevoso a bassa quota sulle regioni di ponente sino alla Pianura Padana centro-occidentale; quota neve in progressivo rialzo sul Triveneto.

CENTRO E SARDEGNA:
Cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni sparse, in prevalenza di debole intensità su Lazio, Umbria e Marche; precipitazioni più intense sulla Toscana e con temporali sulla Sardegna, in miglioramento serale sul versante adriatico.



SUD E SICILIA:
Sereno o poco nuvoloso su Sicilia e Calabria; molto nuvoloso o coperto altrove con precipitazioni sparse sui rilievi molisani e sulla Campania, anche a carattere temporalesco su quest’ultima in nottata.

TEMPERATURE:
Generalmente stazionarie sul nord-ovest, in lieve ulteriore aumento altrove.

VENTI:
Localmente forti dai quadranti meridionali sulle regioni centro-meridionali, con rinforzi su Sicilia, zone ioniche, Puglia e Sardegna meridionale; forti settentrionali sulla Liguria; deboli o localmente moderati da est-nord-est sulle restanti regioni del nord.

MARI:
Generalmente molto mossi, con moto ondoso in aumento sino ad agitati Mare e Canale di Sardegna, lo Stretto di Sicilia, lo Ionio e l’Adriatico meridionale.

FENOMENI SIGNIFICATIVI O AVVERSI PER IL GIORNO 4 GENNAIO 2010

 

Precipitazioni:

 

– sparse, anche a carattere di rovescio, su Liguria di levante, Toscana settentrionale ed Emilia-Romagna occidentale con quantitativi cumulati moderati;

 

– sparse, su Liguria di ponente, Piemonte, Lombardia occidentale e meridionale, Umbria, Lazio orientale e restanti zone di Toscana ed Emilia-Romagna, con quantitativi cumulati deboli o localmente moderati;

 

– da isolate a sparse, sul resto del nord, escluso l’Alto-Adige, restanti zone del centro e meridione peninsulare, con quantitativi cumulati generalmente deboli.

 

Nevicate:

 

– moderate su Liguria di levante, Emilia ed alta Toscana a quote di pianura, in rialzo sulla Toscana nel corso della tarda mattinata intorno a 500-800 metri e successivamente in ulteriore rialzo;

 

– deboli o localmente moderate, su Piemonte, Val d’Aosta, Liguria di ponente, Lombardia occidentale e meridionale e resto Emilia-Romagna sino a quote di Pianura. Su resto Toscana, Umbria e Lazio orientale inizialmente a quote al di sopra di 100-300 metri, ma con quota neve in rialzo nel corso della tarda mattinata intorno a 500-800 metri e successivamente in ulteriore rialzo;

 

– deboli su resto del nord e sulle Marche a quote di pianura, in successivo rialzo sulle Marche al di sopra di 400-600 metri. Sulle regioni centrali peninsulari, con quota neve inizialmente intorno ai 200-400 metri in rialzo nel corso della mattinata al di sopra di 500-800 e successivamente in ulteriore rialzo; sulla Campania inizialmente a quote al di sopra di 400-600 metri, in progressivo rialzo fino a 800-1000 metri.

 

Visibilità: ridotta nelle precipitazioni.

 

Temperature: in aumento al centro-sud, specie sulle due isole maggiori. Venti: tendenti a localmente forti meridionali sulla Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata ionica, settori costieri della Toscana ed in rotazione da nord sulla Liguria centro-occidentale.

 

Mari: tendente a molto mossi l’alto Tirreno, il Mar Ligure, lo Stretto di Sicilia, lo Ionio e l’Adriatico centro-meridionale.

 

(Fonte: Protezione Civile)