Gravi gli incidenti ieri pomeriggio a Cagliari durante la manifestazione del movimento dei pastori sardi. Si contano cinque arresti e un ferito, un manifestante colpito in volto da un candelotto lacrimogeno. E’ ricoverato in ospedale e si sta cercando di salvargli il bulbo oculare.
Gli incidenti sono scoppiati quando i manifestanti hanno cercato di entrare nel palazzo del consiglio regionale sardo. La polizia ha caricato e quindi è scoppiata una vera e propria guerriglia per le strade del centro di Cagliari. I pastori sardi stavano protestando per chiedere interventi urgenti in loro sostegno, con slogan come «Latte a un euro o non si munge più». I manifestanti hanno proclamato manifestazioni a oltranza e chiesto il rilascio immediato dei cinque fermati. Già un mese fa i pastori sardi avevano paralizzato la città con un’altra manifestazione.
Oggi sono previste altre manifestazioni. Felice Floris, ha invitato i manifestanti provenienti da Sassari e Nuoro a tornare a casa per tornare a Cagliari “riposati” e poter dare il cambio ai colleghi provenienti da Oristano e Cagliari che hanno il presidio per tutta la notte fino alla ripresa della contestazione, prevista per oggi.