E’ stata chiesta, da parte dei pm che si sono occupati dell’indagine, l’archiviazione dell’inchiesta sulla di Montecarlo

I Pm di Roma che hanno seguito il caso hanno chiesto l’archiviazione del procedimento penale che riguarda la casa di Montecarlo, ritenendo che non vi sia stata alcune truffa nella vendita della appartamento donato dalla nobildonna Anna Maria Colleoni ad An e finita nelle disponibilità del cognato del presidente della Camera, Gianfranco Fini. Quest’ultimo era indagato assieme all’ex tesoriere di An, Francesco Pontone.



CLICCA >> QUI SOTTO PER CONTINUARE A LEGGERE L’ARTICOLO

 
L’inchiesta era stata originata dalle richieste di alcuni esponenti de La Destra di Francesco Storace che avevano ipotizzato che la casa fosse stata svenduta ad un prezzo molto inferiore al suo reale valore. Fino ad oggi non era stato reso noto che i due fossero nel registro degli indagati. «Qualsivoglia doglianza sulla vendita a prezzo inferiore non compete al giudice penale ed è eventualmente azionabile nella competente sede civile», hanno dichiarato i pm. Sarà il gip, ora, a decidere se archiviare o meno il caso.



Leggi anche

SIMBOLOTTO, LOTTO: SIMBOLI E NUMERI VINCENTI/ Estrazione di oggi, Sabato 14 Dicembre 2024