Una ventina di malti di Sla si sono radunati in via XX settembre per chiedere misure adeguate e sostegno delle proprie famiglie

Una ventina di malati di Sla (sclerosi laterale amiotrofica), in lettiga e carrozzina, si sono radunati di fronte al ministero dell’Economia a Roma per protestare contro i tagli di Tremonti e chiedere finanziamenti e misure di sostegno adeguati per le proprie famiglie, molte delle quali per assisterli si sono ridotte al verde. La manifestazione è stata organizzata dall’associazione Viva la vita Onlus, che ha allestito anche un presidio medico con tre ambulanze. Alcuni dei malati presenti, infatti respira tramite macchinari per la ventilazione artificiale. «Ci sono esponenti del Pdl, del Pd, dell’Udc, dell’Idv, di Rifondazione comunista e anche rappresentanti della Cgil», ha dichiarato Simonetta Tortora, responsabile per la comunicazione della onlus. «L’iniziativa è per noi e per i milioni di malati gravi, invalidi e non autosufficienti che non possono più aspettare».



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Secondo l’associazione è necessario che parte dei fondi per la non autosufficienza siano legati alla possibilità per le famiglie di assumere una persona che li assista adeguatamente formata. «La richiesta è di 20 mila euro all’anno a famiglia, finalizzati solo ed esclusivamente all’assunzione di una badante come già avviene in Francia», spiega l’associazione.



 

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