E’ stato arrestato Antonio Iovine, il boss dei Casalesi ricercato da più di 14 anni.
La polizia ha arrestato Antonio Iovine, storico boss del clan dei Casalesi latitante da più di 14 anni. Il camorrista si trovava nella lista del ministero dell’Interno dei 30 ricercati più pericolosi d’Italia, assieme a Matteo Messina Denaro, capo di Cosa Nostra; Michele Zagaria, dei Casalesi; Sebastiano Pelle e Domenico Condello, dell’ndrangheta. Il boss, a quanto si apprende da fonti investigative, è stato preso in un’abitazione di Casal di Principe appartenente ad una persona che era solito frequentare.
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I poliziotti sono riusciti a stanarlo grazie un complicato intreccio di pedinamenti e investigazioni sulle persone a lui più vicine. Iovine non avrebbe opposto resistenza alla cattura. L’uomo era al vertice del clan assieme a Michele Zagaria. «Oggi è una bellissima giornata per la lotta alla mafia, tra pochi minuti vedrete…», aveva dichiarato il ministro dell’Interno Roberto Maroni parlando con i giornalisti a Montecitorio, proprio pochi minuti prima che fosse dato l’annuncio dell’arresto del boss.