E’ ancora in corso il lungo interrogatorio cominciato oggi verso mezzogiorno di Michele Misseri. Ma arrivano le prime indiscrezioni.
Michele Misseri conferma la sua ultima versione dei fatti, quella che inchioda la figlia Sabrina: “Sabrina ha ucciso Sarah. Mi ha svegliato quando tutto era finito. Io l’ha aiutata a trasportare il cadavere di Sarah fino al pozzo”. Non c’è stato l’annunciato faccia a faccia tra padre e figlia: gli investigatori forse temevano la capacità della figlia di spaventare il padre, quella che probabilmente gli ha fatto addossare per qualche tempo ogni colpa. Il faccia a faccia con la figlia Sabrina non c’è stato.
Sabrina è arrivata pochi minuti prima e i due non si sono incontrati, come aveva chiesto l’avvocato di Michele. E’ la giornata dell’incidente probatorio: Misseri deve dare una ricostruzione di quel 26 agosto finalmente definitiva, senza più inventarsi nuove versioni come fatto fino a oggi. Le indagini comunque proseguono: proprio ieri sono stati ascoltati dai carabinieri Francesca, amica di Sarah, e il padre. La mattina del 4 settembre Sabrina e la madre Cosima vennero sotto casa loro. Francesca non volle scendere “perché avevo paura”.