Mentre il testimone che si è inventato tutto potrebbe essere denunciato, si aggiungono nuovi elementi al casa Yara Gambirasio e si fa sempre più largo l’ipotesi di rapimento.

La testimonianza del 19enne che aveva rivelato di aver visto Yara Gambirasio – la 13enne scomparsa da venerdì scorso a Bremabate di sopra – parlare con due uomini vicino ad un’automobile con le quattro frecce accese si è rivelata falsa. Questo già si sapeva. Ora i carabinieri che lo hanno interrogato e hanno stabilito che si sia inventato tutto stanno vagliando l’ipotesi di denunciarlo. Nel frattempo, da stamattina alle 7.30, sono riprese le ricerche, mentre sia aggiungono nuove testimonianze. Una ragazza ha detto di aver visto Yara in un furgone che sfrecciava a tutta velocità, proprio all’ora della sua scomparsa, mentre u bambino ha detto di aver udito delle grida.



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Un uomo, infine, è stato raggiunto perché sorpreso a scattare fotografie nel centro sportivo in cui Yara pratica danza. L’uomo, tuttavia, ha spiegato che aveva scattato le foto perché intenzionato a sua volta ad aprire un centro. In ogni caso, per l’ora del rapimento ha un allibi. Oggi, date le condizioni climatiche favorevoli, saranno anche impiegati i sommozzatori nel fiume Brembo.



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