Protesta anti Gelmini oggi a Roma ma non solo. Manifestazioni in atto anche a Milano e altre città. Nel giorno del voto di fiducia al governo, circa 80 pullman arrivano da tutta Italia a Roma: studenti, precari, metalmeccanici, le associazioni antirazziste degli immigrati, cittadini di Terzigno e comitati per L’Aquila, tutti insieme contro la riforma Gelmini e il governo.
A Roma sarà una giornata caotica. Vasto dispiegamento di forze soprattutto nei centri nevralgici del governo, Montecitorio, Palazzo Chigi, Palazzo Madama, Palazzo Grazioli. Dice una nota della Questura di Roma: “Preoccupazione per garantire sia il diritto di manifestare che la sicurezza delle sedi istituzionali, degli operatori di polizia, e degli stessi manifestanti, nonché la vivibilità per chi risiede e lavora nelle zone interessate dalle manifestazioni”.
La preoccupazione riguarda soprattutto i percorsi che i manifestanti decideranno di fare, che saranno improvvisati e metteranno a repentaglio traffico e sicurezza nel centro di Roma. La polizia prepara blocchi “flessibili”, da spostare a seconda dell’esigenza del momento. Con conseguenze imprevedibili per il traffico e per il trasporto pubblico. Il concentramento principale degli studenti, oltre a quelli della Stazione Ostiense e di piazza della Repubblica, avrà luogo a partire dalle 10 in piazzale Aldo Moro, davanti alla Sapienza.
"Assedieremo tutti i palazzi del potere nel centro storico" confermano gli studenti riuniti nell’Aula VI di Lettere alla Sapienza, dove hanno presentato le mobilitazioni di domani. "Qualsiasi cosa accadrà rappresenterà comunque una giornata di democrazia reale. Perché come studenti ci batteremo sempre contro ogni tentativo di dismissione dell’università pubblica e fino a che questo governo non se ne andrà a casa".