L’ondata di gelo ha provocato il crollo delle temperature e nevicate su numerose autostrade.

Il gelo siberiano ha ritardato di due giorni la sua venuta, rispetto alle previsioni che lo davano in arrivo per lunedì, ma alla fine la perturbazione nord-orientale è approdata in Italia. Ieri notte la colonnina di mercurio è scesa sotto lo zero in molte città italiane.



A Bologna ha toccato i 5 gradi sotto lo zero, a Firenze i -3, così come a Milano e Ancona. Temperature sotto lo 0 anche a Roma. Se nel Nord, in generale, salvo locali addensamenti in Emilia Romagna, si hanno ampi soleggiamenti, il centro e il sud sono interessati da nuvolosità diffusa e precipitazione nevose soprattutto a quote pianeggianti. Nevica, in particolare, in Abruzzo, nel nord della Puglia, e in Molise e su numerose autostrade dove si sono verificati i maggiori disagi a causa delle creazione di uno strato di ghiaccio sul manto stradale.



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Continuano a essere interessata da precipitazioni nevose numerose autostrade, dove sono in azione i mezzi spargisale; nevica sull’A14 Bologna-Taranto nelle Marche, in Abruzzo, in Molise e nel nord della Puglia. Neve anche sull’A24 Roma-L’Aquila-Teramo e sull’A25 Torino-Pescara. IN generale, la circolazione prosegue senza particolari intoppi, al di là di locali rallentamenti causati da veicoli che non sono dotati di catene o gomme da neve. I tratti più in difficoltà, in particolare, sono l’ A14 Bologna-Taranto tra Cattolica e Marotta e tra San Benedetto del Tronto e Poggio Imperiale e l’ A24 Roma-L’Aquila-Teramo tra Assergi e Teramo.