– Il Tevere in piena ha raggiunto la soglia di allarme dei 12 metri. Intanto Protezione civile e polizia fluviale sono all’opera per limitare gli eventuali danni.

Il Tevere è in piena e, nella notte – come riferisce il TgRai – ha sfiorato i 12 metri, quando il livello normale dovrebbe essere di 5. La Questura ha rafforzato i servizi di polizia fluviale e, congiuntamente con la Protezione civile è all’opera per individuare eventuali senza tetto nei pressi del fiume, tradurli altrove e preservarne l’incolumità. Altro compito delle polizia, è quello di rintracciare eventuali oggetti pericolosi che, in caso di esondazione potrebbero riversarsi nelle strade e ferire i cittadini.



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Sono 200 i volontari schierati, e l’allarme per i danni che la piena potrebbe provocare aumenta, anche se non sembra che raggiungerà i livelli del 2008. Sono previste, in ogni caso, esondazioni alla foce del Tevere. A quanto riferisce la Protezione Civile di Roma, «il fiume viene attentamente monitorato per capire come evolverà la situazione a monte del Tevere, anche in considerazione delle piogge intense che dovrebbero interessare il bacino del Tevere in Umbria e nell’alto Lazio». Secondo il direttore della Protezione civile capitolina Tommaso Profeta, «siamo in una situazione di continua attenzione. Non facciamo allarmismo né sottovalutiamo».



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