Studenti in piazza. A tempo di Waka Waka, l’inno dei mondiali di calcio 2010 che adess diventa inno anche dei manifestanti Con l’eccezione di alcuni scontri tra manifestanti e forze dell’ordine a Milano e Palermo, fino al momento i cortei sono stati pacifici.
A Roma mini cortei a sorpresa con partenza dalla Sapienza dietro uno striscione con scritto «Noi soli nella zona rossa voi liberi per la città». Verso l’una e trenta il corte romano è arrivato fino alla tangenziale est bloccandone il traffico e mandandolo nel tilt. Alla notizia della morte dell’operaio tunisino nei lavori di ristrutturazione della facoltà di Scienze politiche il corteo ha deciso di tornare alla Sapienza.
«Avevamo progettato altre iniziative di protesta contro il ddl Gelmini, ma a causa della morte dell’operaio all’interno della stessa città universitaria abbiamo deciso di tornare alla Sapienza», hanno detto rappresentanti degli studenti. Il corteo degli studenti della Sapienza si è poi diretto sulla bretella che dalla Tangenziale porta alla A24 Roma-L’Aquila: diretti all’Università hanno fatto una deviazione del percorso immettendosi sul percorso autostradale per 300 metri per poi uscire a Casalbertone e tornare verso gli atenei.