BOTTI DI CAPODANNO – BOMBA CAVANI E RATZINGER – Capodanno si avvicina e il commercio di botti, petardi, bombe, razzi e fuochi d’artificio è in fermento, così come l’attività della Guardia di Finanaza.
Le Fiamme Gialle hanno appena sequestrato ottocento chili di botti illegali nel quartiere di Tor Bella Monaca a Roma. I botti erano stipati in un garage senza la minima autorizzazione e senza la minima precauzione. I movimenti continui hanno portato le forze dell’ordine direttamente nel covo dove era riposto l’arsenale.
Come tradizione, anche quest’anno i nomi dei botti sono molto originali e prendono spunto dall’attualità: c’è ”la Finanziaria”, ordigno di 15 kg (tra i 150 e i 200 euro, ovviamente al mercato nero). La già collaudata ”bomba di Bin Laden”, ”a cap’ e Lavezzi”, la “bomba Cavani” dedicata al nuovo beniamino dei tifosi napoletani e un ordigno dedicato a Papa ”Ratzinger”.
Quella dei tifosi azzurri è una vera e propria tradizione. Famosa ai tempi la Bomba di Maradona, la novità dedicata a Cavani consiste in ben quattro chili di esplosivo. Oggetto del desiderio per il capodanno partenopeo anche se ovviamente fuorilegge.
Le autorità competenti, intanto, continuano la loro opera di prevenzione e di sensibilizzazione invitando tutti alla massima prudenza per evitare che la festa si trasformi in tragedia.