BLOCCO TRAFFICO – Milano, Torino e altre città contro lo smog – Ecco l’elenco dei comuni aderenti e dei veicoli che possono circolare – Oggi, domenica 28 febbraio 2010, è scattato a Milano, Torino e in altre città italiane il provvedimento annunciato dai Sindaci Moratti e Chiamparino in occasione dell’incontro Anci svoltosi venerdì scorso.
A Milano e Torino il blocco totale del traffico di oggi domenica 28 febbraio è entrato in vigore alle ore 10.00 e durerà fino alle ore 18.00 su tutto il territorio cittadino. Per agevolare gli spostamenti a Milano e Torino sarà possibile viaggiare tutto il giorno sui mezzi pubblici con il biglietto ordinario urbano. A Milano stessa agevolazione anche per chi utilizza una delle corse del carnet da 10 biglietti, del settimanale 2X6 urbano o del Bi4. Inoltre, il servizio nelle due città è stato potenziato per offrire corse in più.
A Milano e Torino il blocco del traffico non riguarda tutti i veicoli. Sono state infatti stabilite delle deroghe. In particolare, data la concomitanza con la Fashion Week di Milano, il Sindaco Letizia Moratti con un’ordinanza ha deciso che potranno circolare i veicoli utilizzati da: operatori, addetti, fornitori e dipendenti delle aziende impegnati in presentazioni, sfilate, eventi e manifestazioni fieristiche o di tipo analogo, organizzati in occasione della settimana della moda di Milano, nonché veicoli utilizzati dai visitatori di tali eventi e degli showroom, muniti di invito e/o certificazione aziendale per le manifestazioni del 28 febbraio 2010. A titolo esemplificativo i beneficiari della deroga sono: organizzatori delle singole manifestazioni, addetti al trasporto di materiali per le stesse, addetti al trasferimento operatori, truccatori, parrucchieri, modelli/e, casting director, tecnici di luci e suono, tecnici video, fotografi, operatori dei media,, allestitori, operatori degli show room, invitati e clienti (buyers).
Ma sono previste altre deroghe a Milano.
PER LEGGERE L’ELENCO DEGLI ALTRI VEICOLI CHE POSSONO CIRCOLARE E DEI COMUNI CHE ADERISCONO AL BLOCCO DEL TRAFFICO DI OGGI DOMENICA 28 FEBBRAIO 2010 CLICCA IL PULSANTE >> QUI SOTTO
BLOCCO DEL TRAFFICO MILANO E TORINO – Ecco chi può circolare – Sono escluse dal blocco del traffico le seguenti categorie di veicoli: veicoli elettrici o ibridi; veicoli funzionanti con alimentazione a metano, a gpl, a idrogeno, mono o bifuel, anche trasformati successivamente all’immatricolazione; veicoli delle Forze Armate, degli Organi di Polizia, dei Vigili del Fuoco, di ARPA, di ASL o ASO, dei Servizi di Soccorso, della Protezione Civile in servizio, della Polizia Locale e Provinciale e del Corpo Forestale; autoveicoli ad uso speciale adibiti alla rimozione forzata di veicoli e a interventi su mezzi o rete trasporto pubblico; veicoli destinati alla raccolta rifiuti e nettezza urbana, veicoli adibiti ai servizi pubblici di cattura animali vaganti e raccolta spoglie animali; veicoli del car sharing e a servizio del bike sharing; taxi di turno, autobus in servizio pubblico di linea, autobus e autoveicoli in servizio di noleggio con conducente; macchine operatrici, mezzi d’opera, macchine agricole, veicoli che l’art 53 del Codice della Strada definisce “motoveicoli per trasporto specifico” e “motoveicoli per uso speciale” e veicoli che l’art 54 del Codice della Strada definisce “autoveicoli per trasporto specifico” e “autoveicoli per uso speciale”; le autovetture targate CD e CC. o riconoscibili con contrassegno metallico.
Vi sono altre categorie di veicoli esentati dal blocco del traffico di oggi domenica 28 febbraio 2010 a Milano. Inoltre, alcuni tratti urbani di raccordo con i parcheggi di corrispondenza con la metropolitana o con le autostrade sono aperti alla circolazione anche durante il blocco. per leggere l’elenco completo delle esenzioni a Milano e per quelle di Torino.
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Questo l’elenco, aggiornato a oggi dall’Anci, dei Comuni che hanno aderito al blocco del traffico di oggi domenica 28 febbraio 2010 divisi per regione (in ordine alfabetico).
Abruzzo: Pescara;
Emilia Romagna: Bologna, Carpi, Castel Bolognese, Cesena, Faenza, Ferrara, Fiorenzuola D’Adda, Forlì, Forlimpopoli, Imola, Masi Torello, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Sarmato;
Friuli Venezia Giulia: Gorizia, Pasian De Prato, Pordenone, Pozzuolo, Tavagnacco, Udine;
Lombardia: Agrate, Aicurzio, Albano Sant’Alessandro, Alzano Lombardo, Arcene, Arcore, Azzano San Paolo, Bagnolo San Vito, Basiano, Bellusco, Bergamo, Bisuschio, Boltiere, Borgo Satollo, Borgoforte, Botticino, Bovezzo, Brembate, Brescia, Brusaporto, Busnago, Cambiago, Canonica D’Adda, Caponago, Casale Monferrato, Castellucchio, Castelmella, Castenedolo, Cavenago, Cellatica, Cinisello Balsamo, Cisano, Ciserano, Collebeato, Concesio, Cormano, Curno, Curtatone, Dairago, Dalmine, Filago, Gallarate, Gardone Val Trompia, Gorle, Grassobbio, Grezzago, Gussago, Lallio, Lecco, Lissone, Lodi, Lumezzane, Mantova, Marchino, Malgrate, Mezzago, Milano, Montello, Monticello Brianza, Monza, Mozzo, Nave, Nembro, Orio Al Serio, Orio Sopra, Orio Sotto, Ornago, Pare’, Pedrengo, Ponte San Pietro, Ponteranica, Pontirolo Nuovo, Porto Mantovano, Ranica, Rezzato, Rodigo, Roncadella, Roncello, Ronco Brigantino, Roncoferraro, Roverbella, San Giorgio di Mantova, San Paolo D’Argon, San Zeno Naviglio, Sarezzo, Scanzarosciate, Seriate, Sesto San Giovanni, Settimo Milanese, Sondrio, Spino D’Adda, Stradella, Subiate, Torre Boldone, Treviglio, Treviolo, Trezzano Rosa, Usmate, Valmadrera, Varese, Verdellino, Vigevano, Villa Carcina, Villa di Serio, Villasanta, Voghera;
Piemonte: Alba, Alessandria, Arona, Asti, Beinasco, Biella, Borgo Manero, Brà, Bresso, Busischio, Collegno, Cuneo, Grugliasco, Ivrea, Moncalieri, Nichelino, Novara, Novi Ligure, Ovada, Pinerolo, San Mauro, San Pietro Mosezzo, Torino, Vercelli;
Trentino Alto Adige: Trento;
Veneto: Belluno, Concordia, Darfo Boario Terme, Este, Mestre, Mira, Mogliano Veneto, Padova, Rovigo, Spinea, Treviso, Venezia, Vicenza.
Aderiscono, ma non bloccano la circolazione: Almè, Genova, Verona e Pavia.
Aderiscono, ma invitando i cittadini a rinunciare all’auto: Verbania, Guarene, Vinchio, Romano Canavese, Chieri, Valderio Inferiore.