La Guardia di Finanza ha arrestato 46 contrabbandieri. All’alba di stamattina, la guardia di Finanza ha dato il via libera ad una mega operazione contro il contrabbando internazionale di sigarette, contrabbando che sembrava essere stato ormai debellato da tempo. Sono state ben 46 le ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dalla Procura di Napoli ed eseguite tra Napoli, la provincia di Napoli, la Campania e la Polonia.



Tra i 46 contrabbandieri arrestati dalla Guardia di Finanza ci sono cittadini napoletani, residenti nelle nazioni dell’Est e polacchi. L’operazione nella quale sono stati arrestati 46 contrabbandieri di sigarette, ha portato al sequestro di un significativo quantitativo di sigarette destinate al contrabbando, prive, cioè, del regolare bollino del Monopolio di Stato



– pare che le sigarette contrabbandata, passassero direttamente dagli scafi ai tir. Le sigarette esportate dai contrabbandieri dalle coste dell’Albania e del Montenegro, venivano poi portate in Ucraina e Romania sotto carichi di copertura, nascoste, magari, sotto cassette di frutta, o confuse con mangime per animali domestici.

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 – Una volta giunte in Italia, poi, le sigarette venivano distribuite attraverso quella piantina creata dai contrabbandieri che tra gli anni Ottanta e i Novanta avevano fatto del contrabbando la loro vita.



 

 

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