Bimba muore al momento della nascita. I genitori non possono seppelirla. E’ successo a Cassino, in provincia di Frosinone. La figlia di due romeni, 20 anni lui e 18 lei, è morta al momento del parto. Sono stati costretti a lasciarla il corpicino nell’obitorio perché non avevano soldi a sufficienza per pagare le spese del funerale e dunque seppellirla. Tutto il paese, appena saputa la notizia, si è mobilitato per aiutare la coppia. E’ intervenuto anche il sindaco Bruno Scittarelli che ha mobilitato comune e Croce Rossa.



“L’amministrazione comunale” ha detto il sindaco “ha provveduto a sue spese alla sepoltura della piccola salma in quanto i genitori, la cui madre risulta domiciliata in città, hanno dichiarato di non essere in grado di sostenere le spese in quanto entrambi disoccupati e senza reddito”. “Non è la prima volta, purtroppo, che ciò accade” ha aggiunto Scittarelli.



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“Recentemente l’amministrazione comunale, pur non avendone alcun titolo, ha provveduto a proprio carico anche alla sepoltura di un giovane cittadino polacco, non residente in città, deceduto in ospedale, nelle cui celle frigorifere è rimasto addirittura per una decina di giorni non avendone nessun familiare rivendicato il corpo”.

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