In seguito alla notizia che il corpo di Elisa Claps fosse stato trovato già a gennaio e non pochi giorni fa, il Vescovo di Potenza ha indetto una conferenza stampa per chiarire alcuni aspetti della vicenda. Era annunciata anche la presenza del questore di Potenza, che invece ha smentito categoricamente: “Non so perché il vescovo ha diffuso questa notizia, io non sarò oggi a nessuna conferenza stampa e non ho intenzione di rilasciare nessuna dichiarazione”. La conferenza è stata annunciata in seguito agli ultimi clamorosi sviluppi.
Don Vagno, vice parroco della chiesa della Santissima Trinità, nel cui sottotetto sono stati ritrovati i resti murati di Elisa, avrebbe rilasciato una dichiarazione secondo la quale il corpo era stato rinvenuto già lo scorso gennaio dalle donne addette alla pulizia della chiesa. Le due donne, madre e figlia, hanno smentito: “Noi, sul ritrovamento del cadavere di Elisa Claps, non abbiamo nulla da dire” ha spiegato Annalisa Lo Vito.
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“Non l’abbiamo trovato noi e quindi sarà qualcun altro a pagare per la falsa testimonianza. Io sono salita sul terrazzo per la prima volta lo scorso 10 marzo, con gli operai della ditta e con don Ambrogio, il parroco della chiesa della Santissima Trinità. Tra l’altro, io, il terrazzo non l’ho neanche visto tutto perché dopo pochi attimi sono scesa in chiesa per far vedere a un operaio da dove partiva la perdita di acqua”. Don Vagno al momento è irreperibile, nel suo alloggio nel seminario del capoluogo lucano.
Non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione. L’arcivescovo di Potenza, Monsignor Agostino Superbo ha confermato che il sacerdote “è molto scosso ed è preferibile che, in questo momento, sia riservato E’ comprensibile che non voglia rilasciare dichiarazioni”. Don Vagno, 33 anni, è sacerdote da circa un anno.