Come stanno gli italiani rispetto a un anno fa, a cos’hanno rinunciato nell’ultimo anno, come pensano che sarà il futuro dei loro figli e qual è il loro giudizio sull’operato del governo? In queste e in tante altre domande, consiste il contenuto di un sondaggio a tutto tondo proposto nella puntata di ieri di Ballarò e realizzato dalla Ipsos di Pagnoncelli.



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– Rispetto a un anno fa lei sta… – Strano ma vero. Pagnoncelli rivela, nella puntata di ieri di Ballarò, che alla domanda della Ipsos “Lei come sta economicamente rispetto a un fa?” un buon 7 per cento ha risposto “meglio”. Alla faccia della crisi. La metà circa, il 48 per cento, ha risposto di stare più o meno allo stesso modo, mentre un buon 44 per cento – troppi, ovviamente – dice si stare peggio. L’un per cento rimanente non ha saputo rispondere al sondaggio di di Panoncelli.



– Il polso reale della situazione in piena crisi si può tastare dal responso pubblicato da Pagnoncelli a Ballarò alla domanda “A cosa ha rinunciato nell’ultimo anno?”. Un buon 28 per cento dichiara di non aver rinunciato praticamente a nulla, il 37 per cento a viaggi e vacanze, il 22 per cento a ristoranti e bar, il 19 per cento a comprare nuovi capi di abbigliamento, l’11 per cento ad andare al cinema o al teatro, il 9 per cento all’auto, alla moto o alle spese necessarie per gli spostamenti, l’8 per cento agli elettrodomestici, mentre il 7 per cento alla cura della persona, il 4 per cento alle spese telefoniche, sempre il 4 ha lesinato sul cibo, mentre il 3 per cento ha risparmiato sull’acquisto di libri e giornali. Ebbene: fortunatamente, pare che nella maggior parte dei casi, gli italiani abbiano rinunciato a beni superflui.



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– Non fa certo sorridere il modo in cui la pensano gli italiani sul futuro dei propri figli. Secondo il sondaggio proposto nella trasmissione di Floris, per il 58 per cento sarà peggiore, per il 23 uguale e solo per il 20 per cento sarà migliore.

  

Cala, e drasticamente, la fiducia degli italiani e il gradimento nell’operato del governo rispetto a qualche tempo fa. Secondo il sondaggio realizzato dalla Ipsos di Pagnoncelli e proposto a Ballarò, per il 50 per cento è negativo, per il 47 per cento positivo.


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