La procura della Cassazioneha espresso parere contrarioa quelle richieste di adozione che dichiarino l’indisponibilità a ricevere bambini di colore o di etnia non europea. Un esposto dell’associazione Amici dei bambini ha sollecitato la procura della Suprema Corte a esprimersi. Il fatto fa riferimento a un ricorso, presentato dalla associazione, impegnata nella tutela dei diritti dell’infanzia, alla procura generale della Cassazione.
Recentemente il tribunale di Catania aveva infatti accettato l’istanza di una coppia che aveva dichiarato la disponibilità “all’accoglienza fino a due bambini, di età non superiore ai 5 anni senza distinzione di sesso e religione e non disponibile ad accogliere bambini di pelle scura o diversa da quella tipica europea o in condizione di ritardo evolutivo”.
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– La decisione delle sezioni unite civili, di fronte alla richiesta della Cassazione, stabilirà adesso un orientamento giurisprudenziale. Che comunque non avrà ripercussioni sul caso di Catania.