Cristiani e musulmani in dialogo sul tema dell’ “Educazione tra fede e cultura”. Il centro dei lavori del Comitato scientifico internazionale della Fondazione Oasis (www.oasiscenter.eu) si riunirà a Beirut, in Libano, dal 21 al 22 giugno prossimi. Il Centro Oasis nasce nel 2004 da un’intuizione del Cardinal Angelo Scola e, costituitasi come Fondazione nel 2009, promuove la conoscenza e l’incontro tra cristiani e musulmani riunendo personalità del mondo ecclesiale e accademico impegnate nello studio di modalità concrete di dialogo e convivenza.
Una volta all’anno la Fondazione riunisce il suo Comitato scientifico promotore, alternativamente a Venezia e in un paese a maggioranza musulmana. Un momento importante nel quale si può toccare con mano come Oasis sia una rete di rapporti, un ambito di scambio, di esperienze e giudizi. A Beirut il prossimo giugno, presso il Foyer Notre Dame du Mont, si incontreranno più di 50 persone provenienti da 20 paesi alle quali si aggiungeranno numerosi invitati libanesi. «Il tema dell’educazione che abbiamo scelto per l’incontro di quest’anno è in evidente continuità con quello della tradizione che abbiamo affrontato l’anno scorso a Venezia», spiega Martino Diez (Direttore di ricerca della Fondazione Internazionale Oasis, docente a contratto di linguistica araba presso l’Università Cattolica di Milano e docente incaricato presso lo Studium Generale Marcianum di Venezia) in un’intervista su zenit.org. «Quel “manuale d’istruzioni per l’uso” che la tradizione ci consegna chiede di essere verificato in un incontro tra due libertà: quella di chi educa e di chi viene educato. È a questo livello sul quale si situa il processo educativo». Si parlerà di educazione in senso forte, dunque, come trasmissione di un significato complessivo del “mestiere del vivere”.
IL SINODO DEI VESCOVI PER IL MEDIO ORIENTE – Oasis si propone come luogo d’incontro e arricchimento reciproco per coinvolgere il più possibile cristiani e musulmani in una rete di comunione ed imparare quanto più possibile dalla loro esperienza. Il Sinodo dei Vescovi per il Medio Oriente che si terrà nell’Ottobre prossimo a Roma è, per Diaz, «una grandissima opportunità e al tempo stesso un’occasione da non perdere». Secondo Diaz «l’appuntamento di Oasis nasce precedentemente all’annuncio del Sinodo, ma, ispirandoci al titolo dell’incontro dei Vescovi, ci auguriamo che il Comitato possa essere davvero un’occasione di comunione e testimonianza».