Due maestre di un asilo comunale di Brescia che avevano trascorso un anno in carcere, sono state assolte dalle accuse di abusi sessuali nei confronti di bambini. Insieme a loro sono stati assolti tutti gli altri imputati nel processo: un sacerdote, sei maestre e un bidello. Si tratta di una vicenda emersa nel novembre 2003. L’accusa aveva chiesto condanne per 125 anni.



Oltre venti bambini erao stati oggetto di abusi dentro e fuori la scuola al fine di produrre foto e video di natura pedopornografica. Inizialmente gli indagati erano dodici, di cui tre preti. Due sacerdoti e due bidelli furono subito riconosciuti estranei alle vicende. Altri otto imputati finirono sotto processo. La difesa ha sostenuto la linea di una “colossale montatura” figlia di una “psicosi collettiva”.



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– Nel 2007 era già giunta l’assoluzione per tutti gli imputati: il fatto non sussiste. Il ricorso dell’accusa ha portato alla sentenza della Cassazione che ha confermato l’assoluzione di tutti gli imputati.

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