Codice della strada, è legge il ddl sulla sicurezza stradale che modifica oltre 80 articoli finora in vigore. In tempo per il primo bollino nero dell’esodo estivo, che scatta sabato 31 luglio. Tra i provvedimenti del nuovo Codice della strada, niente alcol per neopatentati e conducenti professionali, stretta sulle minicar, notifiche in 90 giorni, rateizzazione delle multe oltre i 200 euro per i meno abbienti, guida accompagnata a 17 anni, patente a ore in caso di ritiro del titolo di guida (tre ore al volante per andare al lavoro o assistere parenti disabili). Sono alcune delle principali novità del Codice della strada, sintetizzate in un articolo di Nicoletta Cottone su Il Sole-24 Ore. Arriva anche una prova pratica per condurre i ciclomotori e un esame per recuperare i punti persi sulla patente. Il Codice della strada stabilisce inoltre più controlli per gli over 80, che per ottenere il rinnovo dovranno sottoporsi a una visita medica biennale per accertare i requisiti fisici e psichici. Il nuovo Codice della strada ha avuto il via libera dell’aula del Senato con 145 voti favorevoli (Pdl e Lega) e 122 astenuti (Pd, Idv, Udc, Svp).
Nessun voto contrario. Ora la legge sarà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale per entrare in vigore prima dell’esodo di agosto. «Il Codice della strada – ha commentato il ministro per le Infrastrutture, Altero Matteoli – sposa maggiore severità con la maggiore prevenzione e rappresenta per le Forze dell’ordine uno strumento efficace per il loro delicato lavoro quotidiano». Quattro passaggi in Parlamento, un iter durato quasi due anni, ma un testo finale del Codice della strada di 61 articoli che è anche frutto della collaborazione fra maggioranza e opposizione, a palazzo Madama come a Montecitorio. Anche se al momento del voto finale l’aula del Senato ha approvato definitivamente il ddl sul Codice della strada con i 145 voti favorevoli di Pdl e Lega e 122 astenuti, cioè Pd, Idv, Udc e Svp. Nessuno invece ha votato contro. Ieri sera in aula l’illustrazione delle novità del Codice della strada da parte del relatore Angelo Maria Cicolani (Pdl), dopo il via libera in sede redigente della commissione Lavori pubblici. «L’obiettivo – ha detto in aula Cicolani – è quello di aumentare la sicurezza sulle nostre strade».
E ha aggiunto il relatore del ddl sul Codice della strada, Cicolani: «Anche se in alcuni casi la Camera ha introdotto modifiche non condivisibili, come l’eliminazione del limite di 60 chilometri orari in moto se a bordo ci sono minori o del casco in bici fino a 14 anni, è prevalente l’interesse che le nuove norme del Codice della strada entrino in vigore subito». Alcune regole del Codice della strada saranno immediatamente operative proprio da questo fine settimana. Come le novità introdotte nella tabella dei punteggi, il giro di vite sulle minicar, che colpisce con pesanti sanzioni chi produce e commercializza mezzi che superano i 45 km/h, i meccanici che le truccano e chi sale a bordo di una macchinetta truccata. Operatività immediata nel nuovo Codice della strada anche per le cinture di sicurezza sulle minicar e per l’obbligo di lenti, se prescritte, per la guida dei ciclomotori. Nessuna vacatio legis anche per l’alcol zero per neopatentati e conducenti professionali, comprese le nuove sanzioni e decurtazioni di punti introdotte. Operative anche le nuove regole del Codice della strada su ritiro e revoca della patente. Resta critico, però, il giudizio su alcune modifiche al Codice della strada introdotte dalla Camera. Contestata la norma che detta ai gestori di stabilimenti balneari regole per le feste in spiaggia, costringendo a farle solo dalle 17 alle 20, ma introducendo la non applicazione di alcune normative di sicurezza. Un neo del Codice sono i controlli stradali, ancora troppo lontani dalla media europea.