Elon Musk, sudafricano-canadese di origine, adesso statunitense, è l’imprenditore del momento. La sua Tesla, azienda che costruisce vetture elettriche, è stata quotata in borsa, primo produttore d’auto da quando, nel 1956, fu quotata la Ford. Un’altra sua azienda, la SpaceX, ha felicemente lanciato nello spazio il missile Falcon 9. Senza dimenticare che Musk è il fondatore del sistema di pagamento online PayPal. Adesso si sta lanciando sempre di più nelle tecnologie dell’energia solare: è presidente del gruppo di aziende di energia alternativa Solar City. Un articolo di oggi del Corriere della Sera traccia il ritratto di questo personaggio definito “da fumetto”.
Le sue vetture elettriche piacciono, e molto: le guidano celebrità come George Clooney, Matt Damon e il cofondatore di Google, Sergey Brin. Hanno una linea estetica seducente e accattivante che ricordano le Ferrari e hanno ottime prestazioni, da zero a 100 km/h in 3,9 secondi. Sono però molto costose e ad oggi ne sono stati venduti in tutto mille esemplari. Adesso si pensa di costruire una versione per le famiglie a costo meno elevato. In realtà, da quando la Tesla è stata fondata nel 2003, l’azienda è in perdita di 290 milioni di dollari. Oggi Musk va in giro dicendo di essere povero, di aver reinvestito tutto quello che ha guadagnato con PayPal nei suoi progetti e di vivere con i prestiti degli amici. Alcuni dicono che era solo una invenzione per non pagare gli alimenti alla ex moglie. Il suo progetto più bizzarro adesso è quello dei nuovi Shuttle, i vettori Space X economici e secondo lui alla portata di tutti – o quasi – per farsi un viaggetto nello spazio.
Anche il presidente degli Stati Uniti guarda con interesse a questo progetto, dopo che la Nasa è diventata una società sempre più costosa e burocratica. Musk ha progettato anche una navicella, la Dragon, per portare astronauti verso la stazione spaziale orbitante. Per ora Musk fornirà vettori per cargo spaziali senza uomini a bordo, mentre gli astronauti verranno traghettati utilizzando le Soyuz russe.