Arrestato Cesare Pagano. IL cosiddetto boss degli scissionisti è stato arrestato in una villa dove si nascondeva insieme a due persone, il nipote Carmine detto Angioletto e il genero. La polizia ha fatto irruzione sparando colpi di pistola in aria a scopo intimidatorio. I tre fuorilegge non hanno opposto resistenza. Cesare Pagano era latitante dal maggio 2009. Era sfuggito a una operazione di polizia in cui era stato arrestato il cognato Raffaele Amato. Pagano non era mai stato arrestato e di lui la polizia non possedeva neanche una foto segnaletica.
Cesare Pagano è noto come il boss degli scissionisti, un gruppo di camorristi che insieme al clan Di Lauro diede inizio alla sanguinosa faida di Scampia. La guerra interna tra camorristi era dettata dal tentativo di controllare quella che è considerata l’area di spaccio più grande d’Europa. Nella faida sono morte circa settanta persone. Gli scissionisti ebbero la meglio e diventarono gli unici a disporre dello spaccio di droga e altre attività criminose in tutto il quartiere di Secondigliano, quartiere di Napoli. Le accuse sul capo di Pagano sono quelle di associazione per delinquere di tipo mafioso e traffico internazi9onale di stupefacenti.