Riccardo Sarfatti, 70 anni, è morto questa notte in seguito a un incidente stradale. L’imprenditore e politico, già candidato nel 2005 alla presidenza della Regione Lombardia per l’Unione nella sfida vinta da Roberto Formigoni, sarebbe uscito di strada con la sua vettura finendo nel lago di Como.
Potrebbe essere morto per annegamento. L’incidente è avvenuto circa alla una e trenta di questa notte, a Tremezzo, sul lago di Como. Le modalità dell’incidente sono ancora da verificare. Non sono coinvolte altre vetture. Sarfatti sarebbe uscito di strada mentre viaggiava sulla statale 340 finendo nelle acque del lago. Di famiglia ebraica, era sposato con tre figli. E’ stato assistente ordinario alla cattedra di Urbanistica del Politecnico di Milano, e professore incaricato per il corso di Storia dell’architettura a Venezia e alla Facoltà di architettura di Milano.
Nel 1979 ha fondato la Luceplan Spa (un’azienda di 100 dipendenti) di cui è Amministratore Delegato. E’ stato vice presidente di Assoluce e presidente del CNAD (Consiglio Nazionale delle Associazioni per il Design) e membro del Comitato di presidenza di Libertà e Giustizia.
Nelle elezioni regionali del 3-4 aprile 2005, Sarfatti è stato il candidato dell’Unione alla Presidenza della Regione Lombardia, sconfitto dal presidente uscente Roberto Formigoni (CdL), pur migliorando il risultato ottenuto dalla sua coalizione rispetto alle precedenti regionali del 2000, che passa dal 31,5% al 43,6% dei voti. Nel 2010 si ricandida alle regionali nelle liste del Partito Democratico, ma non viene eletto.