Il funerale di Simoncelli si terrà domani, 27 ottobre 2011, a Coriano. La salma è tornata nella casa di famiglia stamattina alle ore 12.00, riaccolta dalla mamma Rossella e dalla sorella Martina, che per la prima volta dopo la tragedia hanno potuto riunirsi al papà Paolo. Giovedì pomeriggio alle ore 15 si terrà il funerale di Marco Simoncelli presso la chiesa di Santa Maria Assunta. E’ attesa una folla enorme, si presume arriveranno 50mila persone. L’ingresso in chiesa sarà però consentito solo agli amici stretti e ai familiari perchè l’edificio può contenere al massimo quattrocento persone. All’esterno saranno allestiti maxi schermi per permettere a tutti di seguire la messa funebre. Il funerale sarà anche trasmesso in diretta televisiva dalle reti di Sky, Mediaset e Rai (sul canale Rai Sport 1). Domattina alle 9 invece aprirà la camera ardente presso il locale teatro comunale che chiuderà poi in tarda serata, alle 22.00. A Coriano le autorità hanno disposto il lutto cittadino. E’ tornata in Italia oggi alle ore 7.00 la salma dello sfortunato pilota romagnolo morto tragicamente domenica scorsa in un incidente mentre era impegnato nel Gran Premio di Malesia. A “portare a casa”, Marco affranti dal dolore, il padre Paolo e la fidanzata Kate. Ad accoglierli il presidente del Coni Gianni Petrucci. Sull’aereo che ha riportato a casa Simoncelli anche l’amico fraterno e collega Valentino Rossi., visibilmente commosso pe provato dal dolore. All’aeroporto di Fiumicino dove è atterrato il volo proveniente dalla Malesia, si è immediatamente formato un tributo silenzioso dei tanti lavoratori dello scalo che hanno reso omaggio alla salma. Il padre commosso ha voluto ringraziare tutti, anche i numerosi giornalisti presenti dicendo che suo figlio Marco era sempre disponibile con la stampa e così cercherà di fare anche a lui. Per Valentino Rossi, che ha smentito le voci di un suo ritiro dall’attività agonistica, rimane il ricordo di un amico che non dimenticherà mai: “Ci allenavamo insieme in palestra e andavamo sempre a girare con tutto ciò che era a motore, questi sono i ricordi più belli che ho. Sono cose che vorresti non succedessero mai, invece ogni tanto capita. Noi piloti purtroppo sappiamo che può succedere una cosa così”.