Un autunno caldo, tra sciopero dei mezzi pubblici e delle scuole. Si è già cominciato oggi con il fermo del trasporto locale e delle poste. Modalità diverse per quanto riguarda i mezzi pubblici: a Milano ad esempio Atm ha comunicato di non aderire allo sciopero e i mezzi circolano regolarmente. Diversa invece la situazione nella capitale. A Roma incrociano oggi le braccia i dipendenti di Atac, Roma Tpl, Cotral e Roma Servizi per la Mobilità, tutti fermi dalle ore 8 e 30 di mattina alle 17 e poi nuovamente dalle ore 20 al termine di servizio. Il comune ha disattivato le cosiddette ZTL, zone a traffico limitato diurno, il che fa pensare a una giornata di traffico automobilistico caotico nelle strade di Roma. Problemi oltre che nei mezzi a percorrenza urbana anche sulla linea ferroviaria Roma-Lido, Termini-Giardinetti e Roma-Civita Castellana-Viterbo e le linee periferiche gestite da Roma Tpl. Non partecipano invece allo sciopero, che interessa addetti alla verifica dei titoli di viaggio e ai parcheggi, ausiliari del traffico e lavoratori delle biglietterie, i portieri, guardiani, lavoratori dei centralini telefonici e dei servizi di sicurezza. Motivo del blocco sindacale la difesa del posto di lavoro di circa 150mila dipendenti del settore. E ancora: diritto alla mobilità, no al taglio del 70% delle risorse per il trasporto pubblico locale, le cui conseguenze secondo i sindacati sono già in atto con esuberi, tagli al salario, aumento del prezzo dei biglietti, diminuzione del servizio. La situazione nelle altre principali città italiane. A Torino mezzi pubblici regolari, nessuna adesione allo sciopero. Bologna invece mezzi pubblici fermi dalle ore 8 e 30 fino alle 16 e 30 e poi di nuovo dalle 19 e 30 fino a termine del servizio. Assicurate le corse dal capolinea centrale verso la periferia e viceversa, dalle ore 8 e 15 fino alle 19 e 15 di sera. Garantite le corse scolastiche. Per informazioni 051-290290: l’operatore sarà disponibile dalle ore 9 e dalle 16 fino a termine servizio. Firenze: rispetto della fascia di garanzia nelle finestre che vanno dalle ore 6 alle ore 9 e dalle 11 e 45 alle 15 e 15. Anche Napoli mezzi pubblici fermo: fasce di garanzia dalle ore 5 alle 8 e dalle 16 e 30 alle 19 e 30. E dopo i mezzi pubblici, le poste, che oggi si fermano: aderiscono i lavoratori dei sindacati Sip-Cisl, Uilposte, Confsal-Com e Ugl-Com.
Venerdì infine sciopero della scuola: si ferma il personale docente e Ata a tempo indeterminato e determinato. I trasporti si fermeranno poi nuovamente i prossimi 20 e 21 ottobre: toccherà ai dipendenti del settore degli appalti del comparto ferroviario.