Un ragazzo di 14 anni, scomparso da casa ieri, si è gettato sotto al treno, lungo la linea ferroviaria Bologna-Rimini. Il fatto è accaduto nella prima mattinata di oggi a circa cinque chilometri dalla stazione di Bologna. Il tragico gesto, oltre al dramma della famiglia coinvolta, ha avuto anche ripercussioni di tipo pratico rendendo difficoltosa la circolazione ferroviari anela zona interessata. Conseguenza del fatto il ritardo e anche la cancellazione di alcuni treni. La circolazione è poi stata ripristinata regolarmente. Autore del tragico gesto suicida un ragazzo di 14 anni originario di Prato di cui ieri i genitori avevano denunciato la scomparsa. I genitori avevano anche denunciato la possibilità che il ragazzo avesse tendenze suicide. Sembra che il giovane si sia sdraiato sui binari inattesa di un treno che lo travolgesse; per questo motivo i conducenti del treno che lo ha investito non si sono accorti di niente. A dare l’allarme è stato infatti il macchinista di un convoglio, un treno merci, che è sopraggiunto verso le ore 5 e 45: ha notato i resti del corpo del giovane sulla massicciata in località Mirandola di Ozzano Emilia. Adesso sull’episodio indaga la Polfer, la polizia ferroviaria. E’ stato necessario interrompere la circolazione nei due sensi di marcia per circa venti minuti, quindi è proseguita a senso unico alternato fino alle ore 8 e 40. In totale sono stati quattordici i convogli ferroviari che hanno subito circa mezz’ora di ritardo. Altri cinque sono stati cancellati, erano due convogli sulla tratta Bologna-Rimini e tre su quella Bologna-Imola. Una volta diffusasi la notizia psicologi ed esperti di casi analoghi, si sono recati alla scuola frequentata dal giovane suicida per incontrare i suoi compagni. E’ stata offerta assistenza per cercare di confortare i suoi amici. Si cercherà anche di capir ele reali motiviazioni dietro al gesto del giovane, se cioè soffrisse di tendenze suicide e depressive o se si sia trattato di un gesto improvviso magari influenzato da una brutta disavventura scolastica come successo in occasioni analoghe.