Un nuovo giorno di trasporti fermi, o parzialmente fermi, domani 17 novembre. I sindacati di base Cobas e Curb hanno infatti proclamato uno stop a livello nazionale con differenti orari come sempre in questi casi città per città. Ma non solo mezzi pubblici. Dalle 21 di stasera sciopero anche delle ferrovie per una durata complessiva di 24 ore, dunque fino alle 21 di venerdì 18 novembre. E’ infatti uno sciopero nazionale dei trasporti che comprende tutte le categorie del trasporto aereo, navale, ferroviario e quindi mezzi pubblici, sia nazionali che locali. Uno sciopero dichiarato contro le misure prese dall’ormai ex governo Berlusconi relativamente a tagli e licenziamenti facili. A Milano l’ATM ha annunciato che il blocco del servizio pubblico si svolgerà dalle ore 8 e 45 di mattino alle 15 per poi riprendere alle ore 18 fino a termine servizio. Come sempre, Atm mette a disposizione il servizio di informazioni disponibile su Atm Tg, messaggi sonori e display alle fermate dei mezzi, con informazioni in tempo reale sul sito dell’Atm. Infine disponibile il numero verde per informazioni 800.80.81.81. A Milano poi dato il superamento delle soglie di inquinamento dell’aria domenica 20 novembre è stata istituita una giornata di stop al traffico, nell’orario che va dalle 10 di mattina alle 18. Grande mobilitazione di testimonial per sostenere l’iniziativa: Claudio Bisio, Paolo Rossi, Moni Ovadia, Enrico Bertolino, Luca Bizzarri, Lella Costa, Jeremy Rifkin e Angelo Pisani. A Roma invece situazione ancora più problematica. Lo sciopero si terrà dalle ore 8 e 30 di domattina fino alle 17 e poi riprenderà dalle ore 20 fino a termine servizio. Allo stesso tempo, la Uil ha proclamato a livello regionale in tutto il Lazio uno sciopero di quattro ore che comincerà alle ore 8 e 30. Ferrovie dello Stato ha assicurato che durante lo sciopero di 24 ore circolerà comunque il 95% dei treni previsti in cartellone. Anche qui, sul sito di FS, è possibile essere informati e aggiornati su eventuali soppressioni e ritardi. Nel settore marittimo lo stop è previsto a partire dalle ore 8 di domattina fino alle 8 di venerdì mattina.
In tutto questo quadro si aggiunge la manifestazione internazionale degli studenti che si terrà a Roma domani, ma anche in altre 70 diverse città. Si tratta di una protesta contro i tagli al welfare e a sostegno della scuola pubblica.