E’ deragliato un treno, in Calabria, tra Feroleto e Marcellinara, in provincia di Catania. Si tratta del regionale 3793, partito da Lamezia Terme e diretto a Catanzaro Lido. A causare l’uscita dai binari del convoglio delle ferrovie dello stato sono state le abbondanti piogge che si stanno riversando in queste ore nella zona e i detriti da esse trascinati si binari. Pare che l’incidente abbia provocato dei feriti. In tutto sembra che sul treno ci fossero una ventina di persone, a quanto si apprendere da fonti dei soccorritori. Nel frattempo, il maltempo non dà tregua. Sono ormai centinaia gli interventi dei vigili del fuoco, mentre a Catanzaro, in cui ieri c’è stata una vittima, all’impeto della pioggia si è aggiunta una fitta nebbia e vento forte. Gli scantinati di numerose abitazioni, inoltre, si sono allagati, mentre si sono verificati smottamenti di lieve entità. La situazione non è migliore a Cosenza, dove sono circa una ventina gli interventi dei vigili del fuoco, anche se il maltempo sta allentando la sua mora. A Reggio Calabria, invece, il mare è cresciuto a tal punto che due quartieri della città sono stati allagati dalle acque salmastre, mentre le principali strade della città sono attraversate dall’acqua. A Catanzaro, inoltre, è previsto, in serata, un peggioramento delle condizioni del tempo; già oggi la città è stata colpita da un diluvio, che ha provocato decine di chiamata con richieste di pronto intervento ai vigili del fuoco.
A Lamezia Terme, invece, l’amministrazione comunale ha invitato i cittadini a non uscire, salvo che non sia strettamente necessario. Disagi anche in Sicilia. Nel messinese, a Barcellona Pozzo di Gotto, le forti piogge hanno causato l’esondazione del torrente Longano e determinato il crollo del collega Calderà e Spinesante, due località di villeggiatura. Inoltre, si è verificato il cedimento del controsoffitto di un’aula di un istituto industriale. In diversi comuni, inoltre, si sono provocati dei guasti elettrici che hanno provocato dei black out. Milazzo, San Filippo del Mela e Barcellona Pozzo di Gotto hanno sono le località in cui si sono registrati i danni maggiori, in seguito all’allagamento di una decina di centraline elettriche che ha lascito al buio, complessivamente, circa tremila abitanti. I tecnici dell’Enel hanno ripristinato l’elettricità per circa mille persone.
Tuttavia, operano in condizioni di estrema difficoltà, aiutati dai vigili del fuoco, dal momento che le centraline, prima di potervi accedere, vanno sgomberate dall’acqua. Per concludere, è stata interrotta la linea ferroviaria Palermo-Messina, ha causa di frane e smottamenti.