Nevica sulla Autosole tra Bologna e Rioveggio, mentre del nevischio è caduto sul tratto appenninico tosco-emiliano fino a Barberino di Mugello, con nebbia a banchi tra Roncobilaccio e Barberino. La neve interessa principalmente il bivio con il Raccordo di Casalecchio e Pian del Voglio, e per le regolazioni del traffico disposte tra Firenze e Bologna si è formata una coda che attorno alle 16 era di circa un chilometro. Code anche in direzione sud tra Sasso Marconi e Rioveggio, e Autostrade per l’Italia consiglia a chi proviene da Milano e che viaggia verso Firenze di utilizzare la A15 Parma-La Spezia, poi la A12 Genova-Rosignano Marittimo e quindi la A11 Firenze-Pisa nord. Il peggioramento non riguarda comunque solo il Bolognese, ma tutto il Centro-Sud, a cusa di una perturbazione atlantica che porterà cattivo tempo e temperature molto basse proprio nei prossimi giorni. Le nuvole coprono il cielo del resto del Paese, fatta eccezione per il Nord-Ovest dove ancora splende il sole. Piove invece su quasi tutte le altre Regioni italiane, con neve registrata anche a quote molto basse sulle Alpi Orientali e oltre 1000-1200 metri sull’Appennino. Autostrade per l’Italia ricorda sempre l’obbligo di tenere nella propria automobile pneumatici invernali o catene da neve, ed è sempre importante ricordare che il pericolo valanghe sull’Italia nord occidentale nelle prossime ore è ancora molto forte. In particolare, il pericolo è principalmente in Valle d’Aosta, Piemonte e nella zona nord del Trentino Alto Adige. Pericolo alto anche in Lombardia e in Veneto, dove lentamente il manto nevoso si sta assestando. Intanto i Vigili del fuoco sono impegnati dalle prime ore di questa mattina per un forte vento di tramontana che soffia su Genova a 50 nodi di velocità e che ha fatto cadere alberi e numerose insegne. Invece sulla A26 è stato bloccato il tratto tra Ventimiglia e Masone a tendonati e furgonati, ed è proprio il ponente ligure ad essere colpito da forti raffiche di vento.
Vigili del fuoco e tecnici dei comuni tra Borghetto Santo Spirito e Albenga stanno comunque lavorando per mettere in sicurezza tegole e cornicioni pericolanti.