Dopo la messa della Vigilia celebrata ieri, Benedetto XVI è impegnato oggi con un appuntamento molto importante delle celebrazioni natalizie A mezzogiorno, infatti, il Papa rivolgerà il suo messaggio natalizio al mondo della Loggia centrale della basilica, seguito dalla benedizione ”Urbi et Orbi”: questa locuzione latina sigifica “Alla città (di Roma) e al mondo”, ed è solitamente la prima benedizione fatta da un Papa al momento della propria elezione al soglio pontificio, ma viene anche diffusa dal pontefice nei giorni di Natale e Pasqua alle tante persone riunite in piazza San Pietro. Un appuntamento molto importante che verrà anche trasmesso in televisione su Rai Uno (alla pagina successiva trovate il link per la diretta streaming).
L’anno scorso il Pontefice iniziò in questo modo il messaggio Urbi et Orbi: «Cari fratelli e sorelle, che mi ascoltate da Roma e dal mondo intero, con gioia vi annuncio il messaggio del Natale: Dio si è fatto uomo, è venuto ad abitare in mezzo a noi. Dio non è lontano: è vicino, anzi, è l’”Emmanuele”, Dio-con-noi. Non è uno sconosciuto: ha un volto, quello di Gesù. È un messaggio sempre nuovo, sempre sorprendente, perché oltrepassa ogni nostra più audace speranza. Soprattutto perché non è solo un annuncio: è un avvenimento, un accadimento, che testimoni credibili hanno veduto, udito, toccato nella Persona di Gesù di Nazareth! Stando con Lui, osservando i suoi atti e ascoltando le sue parole, hanno riconosciuto in Gesù il Messia; e vedendolo risorto, dopo che era stato crocifisso, hanno avuto la certezza che Lui, vero uomo, era al tempo stesso vero Dio, il Figlio unigenito venuto dal Padre, pieno di grazia e di verità».
Il messaggio è poi finito con queste parole: «Cari fratelli e sorelle, “il Verbo si fece carne”, è venuto ad abitare in mezzo a noi, è l’Emmanuele, il Dio che si è fatto a noi vicino. Contempliamo insieme questo grande mistero di amore, lasciamoci illuminare il cuore dalla luce che brilla nella grotta di Betlemme! Buon Natale a tutti!».
(DALLE 11:50)