Questa mattina alle 7:30 è morto a Milano don Luigi Verzè, il sacerdote fondatore dell’Ospedale San Raffaele. Nella notte intorno alle 2:30 il ricovero presso l’Unità coronarica dell’ospedale stesso per l’aggravarsi della sua situazione cardiaca. Una situazione che purtroppo si è rivelata alla fine fatale nonostante le cure mediche. Don Verzè scompare proprio in un giorno cruciale per  l’ospedale milanese: a mezzogiorno di oggi scade infatti il termine per presentare un’offerta migliorativa di almeno 50 milioni di euro rispetto ai 250 messo sul piatto dalla cordata composta dallo Ior (Istituto per le opere religiose) e dall’imprenditore genovese Vittorio Malacalza.



Al momento dovrebbero presentare un’offerta il polo San Donato di Giuseppe Rotelli e il gruppo Humanitas della famiglia Rocca, che hanno chiesto di accedere alla documentazione. Nulla vieta che alla gara partecipino altri soggetti. In ogni caso sarò possibile entro il 5 gennaio presentare rilanci o anche nuove offerte. Da quel momento e fino al 10 gennaio sarà poi la cordata Ior-Malacalza a decidere se pareggiare l’offerta più alta ed esercitare così il diritto di prelazione che gli spetta. Il tentativo è quello di cercare di risollevare le sorti del prestigioso istituto milanese, uno dei centri di eccellenza della sanità e della ricerca, finito sull’orlo del fallimento per un consistente buco nei conti su cui la Procura di Milano ha da tempo aperto un’inchiesta. A luglio il vice di Verzè, Mario Cal, si era tolto la vita nel suo ufficio con un colpo di pistola. Aveva 71 anni e qualche giorno prima della sua morte era stato interrogato dal Pubblico ministero che segue la vicenda.

Don Luigi Maria Verzè era nato il 14 marzo del 1920 a Illasi, in provincia di Verona. Si era laureato in Lettere e filosofia all’Università Cattolica di Milano e nel 1948 era stato ordinato sacerdote. Dopo dieci anni ha fondato l’Associazione Monte Tabor e nel 1970 ha dato vita alla Fondazione Centro San Raffaele del Monte Tabor. Qualche anno prima a Segrate erano cominciati i lavori di costruzione dell’Ospedale che nel 1971 accoglie il suo primo malato e l’anno seguente viene riconosciuto come Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico. Nel 1982 diventa polo universitario della facoltà di Medicina dell’Università degli studi di Milano.

Mentre la struttura ospedaliera cresce e sviluppa dei centri di eccellenza, nel 1996 don Verzè fonda l’Università Vita-Salute San Raffaele con le facoltà di Medicina, Psicologia e Filosofia e ne diventa Rettore. Lo scorso 19 dicembre don Verzè si era autosospeso dalla carica di Presidente del consiglio di amministrazione della Fondazione centro San Raffaele del Monte Tabor.