Il presidente della Cei, in un intervento da Genova, condanna il regime di Gheddafi e paragona quanto sta succedendo in Libia al crollo dei regimi comunisti dell’Europa dell’Est. «Quando un regime ha un’antropologia che va contro la dignità dell’uomo le popolazioni esplodono».
Bagnasco ha poi aggiunto: «Oltre la Libia c’è tutta l’area del Nord Africa e questo a me pare che corrisponda ad un fatto generale che è successo anche nell’Est, vale a dire ad un certo momento, oltre che ai problemi economici e politici, le popolazioni prima o dopo reagiscono necessariamente ad una antropologia quindi ad una visione dell’uomo che è contro i suoi diritti fondamentali, contro la sua dignità». Bagnasco è intervenuto durante un convegno sul disarmo nucleare: «Oltre agli elementi di tipo economico, certamente c’è questo dato di fondo che non può essere compresso da nessun regime, da nessuna dittatura. Prima o poi esplode».