Il Gruppo per trovare Yara, nato su Facebook esattamente il giorno dopo la scomparsa della piccola Yara, il 26 novembre 2010, raccoglie oggi tutto il dolore e lo sgomento dei suoi tantissimi membri. Il gruppo infatti ha raccolto ben 51.470 persone.
In questi tre mesi è stato attivissimo come punto di raccordo fra tutti quanti cercavano o potevano offrire informazioni sul ritrovamento di Yara. Ma anche come semplice momento di sfogo per tutti coloro che provavano sofferenza e compassione per il dolore del famiglia. Oggi sono tantissimi i messaggi che vengono pubblicati sulla sua bacheca, “Un’altra ragazzina volata via troppo presto..un’altra sconvolgente notizia che mi ha toccato il cuore.. cosa hai fatto di male te..esiste un perchè? perchè te..perchè quasi tutti i mesi succede qualcosa? perchè Yara 🙁 perchè..?addio piccola..riposa in pace)” scrive Stefany. Il perché davanti a tale tragedia che ha coinvolto una ragazzina di 13 anni è la domanda che si pongono quasi tutti: “Credo che l’unica domanda sia Perché?” scrive Laura. E lo sgomento: “Per tutto questo tempo ho sperato…….adesso resta solo il dolore….e la rabbia……esisterà una giustizia?….giustizia in cielo e giustizia in questo paese…perchè chi ha figli non debba soffrire ancora………” scrive Arcadio.
E tanti saluti addolorati, come quello di Maria Pia: “ciao stellina ? di sicuro ti aspetta un mondo migliore di questo.questo piccolo pensiero,uno fra i tanti,insignificante rispetto ai tanti dolori che hai provato spero che possa arrivare a quel piccolo angelo!?…ci stringiamo attorno al dolore della sua famiglia” e infine anche un po’ di rabbia ne confronti degli assassini, scrive Katia: : “Tutto è finito nel peggiore dei modi il dolore che in questo momento proviamo tutti noi è una piccola parte del dolore che provano adesso i genitori e i fratelli di Yara….PICCOLA RIPOSA IN PACE,la stessa pace che non devono provare mai i tuoi carnefici…….”.