Il presidente della giunta provinciale altoatesina, Luis Durnwalder contro l’Unità d’Italia. In una dichiarazione, il politico ha fatto sapere di non sentirsi “una minoranza austriaca e non siamo stati noi a scegliere di far parte dell’Italia. Anche per questo motivo non abbiamo grande interesse di parteciparvi”.
Dunque la Provincia Autonoma d Bolzano non parteciperà ai festeggiamenti per i 150 dell’Unità d’Italia. Il politico altoatesino ha voluto anche precisare che nion ha ricevuto nessun invito a prendere parte alla mostra delle Regioni e delle eccellenze territoriali che sarà allestita dal 26 marzo a fine luglio al Vittoriano e a Castel Sant’Angelo a Roma. “Per la mostra di Roma non ho ricevuto nessun invito e questo tema non è stato discusso in giunta. Se devo essere sincero non è che abbiamo tanto interesse per queste celebrazioni e non partecipare non credo sia un grandissimo problema – ha proseguito in modo deciso Durnwalder.
"Non mi sembra il caso di festeggiare e posso dire che non è una questione etnica e non vogliamo offendere nessuno. I 150 anni per noi non rappresentano soltanto Garibaldi e i moti di fine Ottocento ma ci ricordano la separazione dalla nostra madrepatria austriaca. Noi non abbiamo fatto iniziative per favorire l’Unità d’Italia come altre regioni. Non volevamo nel 1919 e non volevamo nel 1945. Successivamente abbiamo accettato il compromesso dell’autonomia amministrativa. Se gli italiani vorranno parteciparvi lo possono fare, certamente noi non ci opporremo".