Si celebra oggi come santa del giorno Santa Apollonia, vergine martire e patrona dei dentisti, per il tremendo supplizio cui fu sottoposta. Santa Appollonia era di origine egiziane, visse nel III secolo e dedicò tutta la propria vita all’apostolato.
Tra il 249 ed il 250 in Alessandria d’Egitto scoppiò una sommossa popolare contro i cristiani, eccitata da un indovino pagano. Apollonia, allora ormai anziana venne catturata per la sua opera di soccorso nei confronti di altri cristiani. Venne percossa al punto che le caddero i denti. Secondo la tradizione popolare i denti le furono strappati con le tenaglie. Fu quindi condannata ad essere arsa viva sul rogo se non avesse pronunciato empietà contro Dio.
Apollonia chiese allora di essere lasciata libera un momento. Narra poi san Dionigi che santa Apollonia temendo di non avere le forze per sopportare una simile tortura si gettò nel fuoco di sua spontanea volontà.
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Il gesto di Apollonia di gettarsi nel fuoco, pur di non commettere un peccato grave, suscitò fra i cristiani ed i pagani di allora, una grande ammirazione e nei secoli successivi fu oggetto di considerazione dottrinale, se fosse stato giusto o meno in quel caso ricorrere al suicidio. Ma in questo caso si sottolinea come il gesto estremo sia stato indotto dalle terribili torture cui santa Appollonia era stata sottoposta e che non riusciva più a sopportare.
