Si celebrano oggi come santi del giorno i santi Caio ed Alessandro, martiri a Hisarlik, sul fiume Meandro in Frigia, nell’odierna Turchia, che furono perseguitati sotto gli imperatori Marco Antonino e Lucio Vero.
Mancano notizie riguardo alla loro vita, solo la “Storia Ecclesiastica” di sant’Eusebio (265-340) erudito vescovo di Cesarea, accenna a qualche particolare dell’esistenza dei due santi; egli parla di Caio e Alessandro a proposito dei numerosi cristiani, imprigionati insieme ai ‘montanisti’ (seguaci dell’eresia di Montano, prete frigio del II secolo, che predicava l’imminente fine del mondo), ad Apamea del Meandro, in Frigia, dove subirono il martirio.
Entrambi erano nati a Eumenia in Frigia e insieme agli altri cristiani rifiutarono fino all’ultimo di unirsi ai montanisti e la loro falsa dottrina; tale atteggiamento viene presentato da autori antichi come un attestato della forza della Chiesa fin dai primi tempi, che si opponeva in maniera decisa all’eresia.
CLICCA >> QUI SOTTO PER CONTINUARE A LEGGERE L’ARTICOLO SUI SANTI CAIO ED ALESSANDRO SANTI DI OGGI 10 MARZO 2011
Gli storici dibattono riguardo alla data esatta del martirio: la maggior parte dei Martirologi lo colloca sotto Marco Aurelio o sotto Commodo, ma storicamente potrebbe essere falso e la loro morte sarebbe da collocare al tempo dell’imperatore Settimio Severo (193-211), quindi all’inizio del III secolo.
Non si sa esattamente a quale martirio sono stati sottoposti, anche perché i diversi Martirologi legano i loro nomi a differenti gruppi di cristiani in luoghi e periodi diversi.