Giornata di valanghe nel bellunese e nel biellese. Due sciatori sono morti. Molti gli sciatori coinvolti dalle slavine. Per alcuni di qeusti si è reso necessario il trasporto in ospedale.
Una valanga ha travolto alcuni scisti alpini che si trovavano sul Monte Camino, ad Adorno. Due sono morti, altri sei sono rimasti feriti. Le vittime sono due uomini. Le loro identità non sono ancora state rese note. Si sa, tuttavia, che uno era di Pollone (Biella). Due dei feriti, di 34 e 35 anni, sono stati trasportati all’ospedale di Aosta, mentre gli altri sono stati medicati sul posto. Nel bellunese, poi, una slavina ha travolto tre sciatori. Due di questi sono stati feriti. Una terza persona, inizialmente dispersa, è stata ritrovata in seguito dai compagni di escursione incolume.
Un’altra valanga ancora si è staccata a circa 1900 metri di quota, finendo nel Van delle Forcelle, nel gruppo del San Sebastiano, nel bellunese e interessando un aera di qualche centinaio di metri. Sono rimasti coinvolti una quindicina di sciatori. Tra questi, una donna che è stata ritrovata dopo un quarto d’ora. La sciatrice, C.D. di Fanna, in provincia di Pordenone, è stata ritrovata grazie all’Arva. Le sue condizioni fisiche sono apparse buone, ma in via precauzionale è stata portata dall’eliambulanza all’ospedale di Belluno.
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Due sciatori sono stati, invece, trasportati agli ospedali di Treviso e Trento. Uno di loro ha riscontrato problemi al ginocchio. Sul posto sono intervenuti due elicotteri e tre stazioni del Soccorso alpino Dolomiti bellunesi con 4 unità cinofile. Ieri un bambino di dieci anni ha peso la vita sciando sulle piste di Cortina d’Ampezzo. Il piccolo era finito fuori pista ed era andato a sbattere violentemente contro un albero.